Nell’assurdo gioco mediatico vale tutto e il contrario di tutto. Si parte da “l’operazione speciale”, poi gli schieramenti, la conta delle colpe, infine la caccia ai critici e agli scettici. Chi parla troppo è una spia, ma chi non parla è fuori. Le regole si fanno in casa, ognuno punta sul proprio carro, ma in nome della pace, che libera tutti. Una domanda però svela il trucco e ci lascia interdetti.
Chi pensa ai bambini?
I bambini sopravvissuti e quelli che non ce l’hanno fatta. I bambini già orfani, ora anche profughi (come i 100 ospitati dalla generosa Valle Imagna). I bambini nati in Russia nei primi anni 2000 (Gen Z casualmente), mandati a morire per un’esercitazione. E poi i nostri bambini, quelli a cui spiegare il Covid era difficile, ma spiegare la guerra diventa difficilissimo. Qui alcuni consigli pratici.
Abbiamo ospitato i mini-MULTI nei nostri uffici qualche settimana fa, non per parlare di conflitti, ma per insegnare loro il valore dell’incontro, dello stare insieme e condividere insieme un gioco, una merenda, una storia. E ha fatto bene anche ai grandi.
Dalla strategia al business model, passando per l’execution
È stato facile calamitare l’attenzione dei nostri mini-MULTI attorno ad una storia. Mettere d’accordo il management di un’azienda è decisamente più complesso. A partire dalla strategia di posizionamento, come ci è capitato in questo mese. “Dove vogliamo andare e perché” è strategia. “In che relazione porci sul mercato e con i clienti” è il modello di business. Ma “come intendiamo arrivarci e farlo” è pianificazione ed execution. Uno sguardo analitico interno, esterno, un piano definito e condiviso a cui seguono azioni concrete.
È qui che entra in gioco MULTI. Niente formule magiche, ma una parola d’ordine: “efficacia”. Saper andare dritti al sodo, con il giusto mix di competenze. Portare un approccio fuori dagli schemi e una conoscenza concreta dei mercati, delle istituzioni e delle imprese per aiutare le aziende a passare dalla strategia all’execution. Senza attriti.
L’efficacia è essenziale anche (e soprattutto!) in un periodo di crisi come quello che stiamo attraversando, nel quale molte risorse sono tolte allo sviluppo aziendale per far fronte all’aumento dei costi. O quando il personale non basta e i ruoli si frazionano e le responsabilità si smarriscono. Efficacia per noi significa raggiungere gli effetti desiderati ottimizzando le risorse senza abbandonare la capacità progettuale.
Parola chiave: capacità progettuale
Quando strategia e filiere si incontrano, nascono progetti su misura creati per rispondere alle necessità di singole imprese, come di interi comparti. È quello che facciamo grazie alla collaborazione con differenti aggregatori che hanno l’esigenza di coinvolgere i propri associati (spesso PMI) in percorsi di internazionalizzazione, ad esempio. La capacità progettuale ci viene in aiuto in questo ruolo di “attivatori”.
Con Trentino Sviluppo stiamo supportando aziende specializzate nel food, in particolare biologico, nell’incontro con buyer tedeschi, sia in occasione di un’importante fiera di settore programmata per i prossimi mesi, sia di meeting virtuali in attesa di vedersi dal vivo. È un percorso che è iniziato con l’analisi del mercato per individuare le esigenze, seguito da momenti formativi e che continua con le azioni di contatto molte delle quali si sono velocemente trasformate in incontri fisici presso le loro aziende (grande successo per le mele del Trentino!!).
Dal Trentino alla Germania, dall’Italia all’Europa
Per Anima, l’organizzazione di categoria che rappresenta e promuove l’industria meccanica varia, rappresentiamo il DESK Anima Europa, ovvero l’antenna europea a supporto degli associati per poterli guidare nello sviluppo del mercato europeo. L’obiettivo? Giocare d’anticipo prima ancora di agire! Si intercettano nuove opportunità, si comprende meglio il mercato per poi affiancare le aziende nel percorso di internazionalizzazione. Anche in questo caso la formazione e il confronto sono aspetti fondamentali: la partecipazione del team MULTI a tavole rotonde dedicate a singoli settori, insieme a DESK rappresentativi di altri paesi come Stati Uniti, Africa e Medioriente.
E poi ancora Reggio Emilia, Bari e Genova. La rete di moltiplicatori si espande per l’Italia per mantenere vive le connessioni e proporre sempre più progetti su misura del singolo settore con una destinazione ben precisa: lo sviluppo e la crescita.
Tutto è pronto: si parte!
E quando l’attività di sviluppo commerciale entra nel vivo non può mancare l’incontro in fiera che ha visto molti Multi preparare le valige e andare in trasferta per accompagnare le aziende. I numeri di visitatori ed espositori sono ancora lontani dal pre 2020, eppure qualcosa si muove e il 2022, come dice la nostra Gaia, in presenza a Parigi, sembra davvero l’anno della ripresa. “Pochi ma buoni” è un motto che descrive ciò che è accaduto anche al SIGEP di Rimini, mentre a Intertraffic ad Amsterdam Francesca Poletti ci riporta di un’aumentata curiosità verso nuovi sviluppi e soluzioni per lo smart parking. Occhi e sorrisi live, finalmentente!
Entusiasmo e voglia di rivedersi hanno contraddistinto le giornate a Maison&Objet, Parigi, con Ciclotte e Alpemare Collection. O ancora in Oman a Mescate con l’Oman Design & Build Week. A Madrid, invece, eravamo presenti nel contesto speciale di Casa Decor. Non una fiera, ma un allestimento aperto h24 nella splendida cornice di un palazzo riarredato e rivisitato da 75 architetti e che anche in questo caso ha un obiettivo ben preciso: essere punto di riferimento per interior designer di tutto il mondo.
Il bottino delle PMI (ovvero Pirati Ma Italianissimi)
Seconda uscita a Casto e poi dritto… fin dal mattino! Il nostro viaggio tra le PMI questo mese ci ha portato nel bresciano in un’azienda (che c’è eccome!) dove nascono i “bottini dei pirati”: candelabri d’ottone, paralumi luccicanti, specchi delle brame, effigi sacrali. La magia di un luogo fuori dal tempo, la meraviglia nei nostri occhi tornati bambini. Inshallah!
Stilars è una ditta artigiana specializzata in complementi d’arredo d’ottone, rigorosamente made in Italy e con vendite in tutto il mondo, che abbiamo cominciato a supportare nello sviluppo commerciale.
La scena più bella? Un ragazzo musulmano che lucidava un crocifisso. In azienda ogni religione è benvenuta. Basta che abbia un simbolo da realizzare… rigorosamente in ottone!
Il dilemma tra pacifisti e bellicisti
Dall’arte religiosa all’arte della guerra. C’è un interessante articolo di Giovanni Cominelli su Santalessandro.org che indaga le ragioni dietro le posizioni dei pacifisti (semplificando, “no alla guerra e no alle armi”) e dei bellicisti (“sì alla guerra per ottenere la pace”). E poi ci sono i pacifisti realisti (“no alla guerra, sì alle armi per l’autodifesa”) che vengono additati “bellicisti” dai primi, “ipocriti” dai secondi. In entrambi però c’è chi declama per convinzione e chi parla per quieto vivere. Stare nel mezzo è complicato, ma è quello il terreno della diplomazia e dell’efficacia. Comprendere chi alza la voce e saper ascoltare chi non ha la forza di parlare. E poi agire, trovando soluzioni risolutive, più che far tutti contenti.
Ci vuole una tenacia umile per “sostenere il peso delle cose”. Ed è quella che auguriamo alla nostra Giovanna Ricuperati alla Presidenza di Confindustria Bergamo. Ruolo non semplice, quello istituzionale, ma il mestiere di imprenditrice e di rappresentante delle aziende e delle istituzioni, su quello non abbiamo dubbi. Lo fa da quasi 30 anni.
Cose che ci sono piaciute
Un rinoceronte sospeso nel centro di Brescia. La scultura è intitolata “Il peso del tempo sospeso” ed è a cura di Stefano Bombardieri. Ci siamo passati durante una visita alla Fondazione Brescia Musei per organizzare un progetto che darà il via a Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023: una mostra in collaborazione tra DimoreDesign e ADI in onore dei Compassi d’oro vinti dalle due città. Ma niente anticipazioni: vi aspettiamo al Palazzo della Ragione da febbraio a maggio 2023!
Un salto in montagna delle nostre due Francy. Non alla ricerca di nuovi mercati o progetti, ma di neve fresca in primavera visto quanto ci è mancata questo inverno! Gli scatti per la nuova collezione invernale 2022/2023 di DKB Sport avranno come sfondo i meravigliosi paesaggi di Tarvisio!
W le sfumature! Nell’ultima TUMULTI parlavamo di mettere le persone al centro, di dare spazio a tutti i colori. Ecco, per l’appunto.
